Google ha lanciato una nuova versione stabile di Android Auto, la versione 13.6, sorprendendo gli utenti con il salto della consueta fase beta. Questo aggiornamento Android Auto introduce una modifica significativa nell’interfaccia di Google Maps, che ora centra automaticamente la posizione del veicolo sullo schermo. Sebbene questa scelta migliori la visibilità della posizione del conducente, ha sollevato critiche per la riduzione della visibilità della strada e delle informazioni circostanti.
La decisione di Google di bypassare la fase beta è stata inaspettata. La nuova interfaccia di Google Maps si concentra sulla posizione del veicolo, adattandosi meno allo spazio disponibile sullo schermo del cruscotto. Tuttavia, questo compromesso penalizza la visibilità del percorso e delle indicazioni, specialmente quando si accede al menu delle direzioni.
Molti utenti si sono interrogati sull’efficacia di questa modifica, considerandola un possibile bug piuttosto che una funzione. Il centramento della posizione sul display, infatti, potrebbe distrarre i conducenti e complicare la navigazione auto, in particolare in situazioni di guida più complesse.
Nonostante le polemiche sull’interfaccia, Android Auto 13.6 introduce miglioramenti in termini di stabilità, fluidità e compatibilità con un numero crescente di modelli di veicoli. Inoltre, questo aggiornamento prepara il terreno per l’integrazione di Gemini AI, la nuova intelligenza artificiale di Google, che potrebbe presto sostituire Google Assistant.
Per chi desidera provare subito questa versione, Google consiglia di scaricare l’APK di Android Auto 13.6 da fonti affidabili come APK Mirror, assicurandosi che il file sia sicuro e firmato ufficialmente. Inoltre, è consigliato aggiornare anche l’app di Google Maps per garantire la massima compatibilità tra le due applicazioni.
Questo aggiornamento rappresenta un passo avanti per Android Auto, ma solleva interrogativi sulla direzione intrapresa da Google in termini di design dell’interfaccia utente e sicurezza alla guida. Gli utenti dovranno valutare se i vantaggi introdotti dalla versione 13.6 compensano i potenziali svantaggi.