Come spesso accade, il gruppo di Mountain View rilascia gli aggiornamenti per le sue applicazioni Android a distanza di poco tempo l’uno dall’altro, introducendo nuove funzionalità e correggendo i bug riscontrati nelle versioni precedenti. Oggi tocca, tra gli altri, a Google Drive e Google Play Edicola, che accolgono alcune feature inedite che le rendono ancora più complete e versatili. Il rollout ha già preso il via ma potrebbe impiegare alcuni giorni per raggiungere tutti i territori.
Per quanto riguarda Google Drive, l’app attraverso la quale è possibile gestire i documenti di Docs e i file caricati sui server cloud, l’update introduce il supporto alle GIF animate e un widget dalle dimensioni 1×1 (le stesse di una tradizionale icona) che può essere posizionato sulla homescreen per accedere velocemente alla scansione dei documenti. Coloro che utilizzano l’applicazione per la prima volta, inoltre, possono apprendere le modalità d’interazione con il software grazie ad un nuovo video tutorial mostrato all’avvio, che spiega come compiere le operazioni più comuni per la gestione dei documenti salvati online sulla piattaforma.
L’aggiornamento dedicato a Google Play Edicola, invece, ha come novità più importante il widget che può essere posizionato sulla lockscreen, ovvero la schermata di blocco mostrata quando si risveglia il dispositivo dallo standby. Dalle dimensioni generose (4×3), il riquadro mostra un articolo alla volta, con tanto di titolo, immagine in evidenza e nome della fonte. Per passare alla news successiva basta un tap sull’icona a forma di freccia presente nell’angolo in basso a destra. Ancora, attivando l’opzione Mini Cards nella homepage dell’app i contenuti saranno visualizzati all’interno di schede più piccole rispetto a quelle standard.
Oltre a questi update si segnalano anche quelli dedicati a Hangouts, con la correzione di problemi relativi alla gestione di SMS e MMS, e Google Search, che cambia il nome del Google Experience Launcher (visto in azione sullo smartphone Nexus 5) in Google Now Launcher.