Primi interventi di Google su Blogger: la compagnia di Mountain View ha annunciato di aver chiuso numerose falle di sicurezza nel servizio per la creazione di weblog acquistato a gennaio.
Le vulnerabilità, segnalate dal celebre hacker Adrian Lamo, avrebbero permesso ad un intruso di postare frasi a piacimento su qualunque degli oltre un milione di blog ospitati da Blogger e dal suo servizio di hosting, Blog*Spot.
Nella sua abituale attitudine romantica da Robin Hood, Lamo ha precisato di aver volontariamente evitato di infierire sui blog più famosi ospitati da Blog*Spot, e di essersi limitato a sperimentare su un paio di pagine ormai abbandonate: «Se Pyra fosse stata una compagnia meno onesta, probabilmente mi sarei fatto meno scrupoli», ha dichiarato.
«Adrian è un grande non solo perché ha trovato il problema, ma anche perché ce l’ha fatto sapere così che altra persone non ne fossero affette», ha dichiarato Steve Jenson, di Blogger. I dettagli delle vulnerabilità non sono sati ancora pubblicati sulla status page del sito.