Google, dopo aver annunciato l’uscita delle nuove GSA 6.0 (Google Search Appliance) per il settore business, ha annunciato anche il debutto nel mercato degli eBook, entro la fine del 2009.
Ad annunciarlo nei giorni scorsi, in occasione del BookExpo, è stato Tom Turvey, che prospetta un ingresso in grande stile per bigG in un mercato oggi praticamente monopolizzato da Amazon e dalle sue soluzioni Kindle, che però non soddisfanno appieno né le esigenze di autori ed editori a causa di introiti considerati troppo bassi, né quelle dei lettori che si vedono vincolati alla fruizione dei testi su un solo dispositivo.
Nessuna tecnologia chiusa o proprietaria e la possibilità di trasportare gli scritti acquistati su qualsiasi piattaforma sia in grado di visualizzarli, questa la filosofia con la quale Google intende conquistare il consenso del pubblico.
Una mossa che arriva dopo le numerose polemiche suscitate dall’indicizzazione, nel servizio Google Book Search, di numerose opere ancora protette da diritti.
BigG lascerà piena libertà agli editori nel decidere il prezzo a cui porre in vendita le proprie creazioni, intervenendo solo qualora venissero fissati costi giudicati eccessivi.
Ovviamente, l’ingresso nei giochi dell’azienda di Mountain View stuzzica la fantasia e i progetti anche dei produttori hardware, che potranno contare su un vastissimo bacino di potenziali acquirenti, qualora intendessero sviluppare dispositivi compatibili con i nuovi libri distribuiti in formato digitale.