La piattaforma Android Auto sta per fare il suo debutto equipaggiata sui primi veicoli e, nei prossimi anni, la tecnologia salirà a bordo di un numero sempre maggiore di vetture. Perché possa davvero stuzzicare l’interesse degli utenti è necessario un massiccio supporto da parte degli sviluppatori. Google lo sa bene e la dimostrazione arriva oggi con il lancio dell’Android Auto Desktop Head Hunit (DHU), ovvero uno strumento che semplifica la realizzazione di app e servizi.
Essenzialmente, si tratta di un software che simula l’esperienza della piattaforma su computer desktop e laptop, evolvendo i tool già presenti all’interno dell’Auto SDK. Non solo è possibile connettere il proprio smartphone al computer e osservare ciò che comparirà nella dashboard sul cruscotto, ma sono integrate funzionalità come la compatibilità con i comandi vocali e l’interazione attraverso touchscreen (se il monitor lo supporta) o tramite mouse. Questo contribuirà a snellire il processo di testing delle applicazioni, velocizzandone la distribuzione a beneficio soprattutto degli utenti finali. Non manca inoltre la possibilità di scattare screenshot e di lanciare istruzioni da riga di comando.
Android Auto Desktop Head Hunit è disponibile a partire da oggi nelle versioni Windows, Mac e Linux. Per consultare le istruzioni dettagliate e per tutte le informazioni relative al suo impiego è possibile far riferimento al post approfondito pubblicato dal gruppo di Mountain View sul blog ufficiale dedicato al progetto. Resta ora da vedere come gli sviluppatori accoglieranno la novità e in che modo saranno in grado di farla fruttare, portando sempre più feature dell’universo mobile all’interno dell’abitacolo.