Si torna sui banchi di scuola, è tempo di riprendere gli studi. Anche bigG fornisce il proprio contributo ad alunni e insegnanti, inaugurando una ricca sezione della piattaforma Google Arts & Culture dedicata alla Storia Naturale. È il risultato della collaborazione messa in campo dal gruppo di Mountain View con oltre 50 tra le più importanti istituzioni del settore a livello mondiale.
Basta un click nel browser oppure aprire l’app mobile su Android e iOS per immergersi istantaneamente in una delle 150 storie interattive curate da esperti, per osservare da vicino i contenuti di un archivio che conta più di 300.000 tra fotografie e video inediti o per intraprendere uno dei 30 tour ottimizzati per i visori della realtà virtuale. Ancora, grazie alla tecnologia a 360 gradi di Street View è possibile passeggiare tra i corridoi e le stanze di musei come il MUSE di Trento, dell’Accademia dei Fisiocritici di Siena e di altre 30 location a livello globale, dall’Australia alla Russia.
Milioni di anni fa, i dinosauri dominavano incontrastati sulla Terra e i draghi marini non erano solo delle creazioni holliwoodiane, ma predatori temuti in tutti gli oceani. Questo mondo è scomparso molto tempo fa, ma continua a esercitare il suo fascino su chi cerca di comprendere le origini della vita sul nostro pianeta.
Si ha così accesso a faccia a faccia con i giganti del Giurassico, a dettagliate ricostruzioni degli habitat di specie ormai estinte e a racconti sull’evoluzione del pianeta lungo milioni e milioni di anni. Il tutto, ovviamente, in forma gratuita, per favorire la diffusione della cultura e della conoscenza. Queste le collezioni italiane visitabili nella sezione di Google Arts & Culture dedicata alla Storia Naturale.