Pixel 4 potrebbe non essere l’unico smartphone su cui Google sta lavorando. Un nuovo brevetto depositato dalla società descrive un dispositivo modulare che ricorda un convincente mix tra il vecchio design di Project Ara e i telefoni della linea Moto Z di Motorola, che si trasformano con i Moto Mods. Una sorta di device componibile, un po’ in stile LEGO!
Le immagini del brevetto mostrano un numero di moduli che possono essere uniti tra loro per formare uno smartphone completo; il modulo di alloggiamento principale è quello che consente l’inserimento di altri due moduli. Il brevetto afferma che gli utenti avranno la possibilità di “personalizzare e modificare il dispositivo collegando diversi moduli accessori al dispositivo elettronico per crearne di nuovi e mutevoli, con caratteristiche uniche”.
Questo offrirebbe ai possessori l’opportunità di sfruttare un dispositivo con display, sensori, sistema su chip, telaio e fotocamera tutti da inserire e disinserire. Il brevetto di Google descrive inoltre un modulo che potrebbe includere qualsiasi cosa, da scanner aggiuntivi, batteria o memoria ausiliaria, un display extra o diversi tipi di fotocamere. Questo livello di modularità per un dispositivo ha il vantaggio di consentire agli utenti di assemblare il prodotto secondo le proprie esigenze e allo stesso tempo di sostituire le componenti man mano che diventano obsolete, malfunzionanti o semplicemente non più necessarie.
Naturalmente, visto che nel corso degli anni abbiamo visto Project Ara sfumare definitivamente, è possibile che il brevetto in questione si concretizzi in un nuovo dispositivo di Google. Intanto l’azienda di Mountain View sta prendendo in considerazione l’idea di sviluppare un Pixel più economico da piazzare nella fascia di mercato medio-alta, appena sotto i top di gamma.