Le Google Car non solo per mappare chilometri e chilometri di strade in tutto il mondo che finiscono poi in Google Street View e Google Maps, ma anche come indicatore della qualità dell’aria.
Questo grazie ad alcuni speciali sensori ideati dalla startup di San Francisco Aclima e installati sulle auto di Google, i cui dati verranno poi registrati e condivisi dal colosso di Mountain View.
Il progetto comincerà in Città del Messico e a Sidney, dove cinquanta Google Car equipaggiate con il sensore di Aclima monitoreranno tutti i dati presenti nell’aria, indicando in tempo reale le percentuali precise di anidride carbonica (CO2), monossido di carbonio (CO), ossido nitrico (NO), biossido di azoto (NO2), ozono (O3) e particolato (PM2.5).
Dopo il primo esperimento in Messico e in Australia, le Google Clar che tengono sotto controllo le condizioni dell’aria sbarcheranno anche in Europa. È importante sottolineare che si tratta della prima collaborazione fra Aclima e Google: le due realtà sono in stretto contatto già da diverso tempo. Tre anni fa, ad esempio, la startup ha analizzato le status dell’aria nel campus di Google e nell’area attorno a Bay Area, sempre a San Francisco. All’inizio di quest’anno Aclima ha installato un sensore (modello precedente rispetto a quello di Città del Messico e Sidney) all’interno di ogni Google Car londinese. I risultati di quest’ultimo esperimento sono serviti per un interessante studio, come sottolinea la fondatrice di Aclima:
Tutto quel lavoro è culminato in un importante studio scientifico – ha spiegato a TechCrunch la fondatrice di Aclima, Davida Herzl, riferendosi a uno studio pubblicato su Environmental Science and Technology sui livelli di inquinamento atmosferico che variano da cinque a otto volte lungo una strada cittadina – Abbiamo scoperto che è possibile avere la migliore qualità dell’aria e la peggiore qualità dell’aria restando sulla stessa strada
Aclima ha fatto sapere inoltre che le prime Google Car dotate dei sensori Aclima arriveranno sulle strade americane ed europee entro l’autunno.