Qualcosa di importante bolle nella pentola di Google: 5.3 milioni di dollari in nuove azioni classe A saranno messe sul mercato entro Aprile (la richiesta presso la Securities and Exchange Commission è già stata formalizzata), portando così nuova linfa nelle casse del gruppo ed aprendo nuove opportunità per il motore di ricerca. Le sensazioni a caldo sono state di vario tipo e la giornata a Wall Street potrebbe essere penalizzante per il titolo GOOG.
La giornata di ieri era stata estremamente positiva con una chiusura vicina al +5% ed una soglia dei 400 dollari di quotazione nuovamente sfiorata. L’entrata nel S&P 500 è ormai questione di ore ed in preparazione a questo evento il titolo aveva iniziato a gonfiarsi (il tutto in contemporanea ad un accordo con AOL che aveva ulteriormente spinto al rialzo GOOG). La nuova emissione va incontro alla stessa esigenza: per stessa dichiarazione dei responsabili Google i 5.3 milioni emessi dovrebbero anticipare la forte domanda suggerita dal passo compiuto nell’importante indice e porterebbero inoltre nuova stabilità al titolo.
Il problema consiste nella suddivisione degli utili: la precedente stima che fotografava un rallentamento della crescita dovrà ora rispondere ad una suddivisione tra un maggior numero di azionisti, il che implica forzatamente un raggiungimento più difficili degli obiettivi dichiarati. Nel contempo il gruppo si ritrova 5 milioni di euro a disposizione e potrebbe fruirne per completare nuove acquisizioni nel percorso di crescita ed espansione del gruppo (opzione respinta da Sasa Rashtchy, analista Piper Jaffray, secondo cui il nuovo capitale porterà semplicemente Google ad espandere in nuovi paesi la propria attività attuale).
Nel mercato after-hour il titolo è caduto del 3% in parte in conseguenza della forte crescita registrata in giornata ed in parte per le notizie provenienti dal comunicato Google di emissione delle nuove azioni.