Le indiscrezioni di fine marzo sembrano prendere corpo, a pochi giorni dall’evento I/O 2016: Google sarebbe al lavoro su uno smart speaker dedicato all’interazione in ambito domestico attraverso comandi vocali, con una modalità del tutto simile a quella offerta dai dispositivi Amazon della linea Echo. Maggiori dettagli e informazioni sul progetto potrebbero arrivare la prossima settimana.
Nome in codice Chirp (in inglese “cinguettio”), offrirà una profonda integrazione sia con il motore di ricerca che con la tecnologia dell’assistente virtuale Now. Dal punto di vista del design, sebbene ancora non siano disponibili immagini ufficiali, si parla di un form factor simile a quello dei router OnHub, dunque dall’aspetto simile a quello di un cilindro. Il debutto sul mercato dovrebbe avvenire entro la fine dell’anno. Dal gruppo di Mountain View, per il momento, non giungono conferme né smentite sul progetto. Da chiarire anche se sarà Nest ad occuparsi della realizzazione.
La keywork “Ok Google” potrebbe dunque oltrepassare i confini dell’universo mobile e penetrare nell’ambito domestico, accompagnata da sistemi come il riconoscimento vocale e la possibilità di trovare informazioni in Rete sfruttando un linguaggio naturale anche tra le mura di casa. Alla base del funzionamento ci saranno i sistemi di intelligenza artificiale di bigG, sempre più evoluti e versatili.
Offrire una tecnologia di questo tipo all’utenza significa anche poterne analizzare usi, preferenze e abitudini in un contesto differente da quello a cui Google è abituata: non più solo su computer, smartphone e tablet, ma anche in un ambiente riservato e intimo come quello della propria abitazione. L’appuntamento è fissato per la prossima settimana, più precisamente per mercoledì 18 maggio, quando sul palco di Mountain View andrà in scena l’evento I/O dedicato alla community di sviluppatori. Quest’anno il focus dovrebbe essere centrato su IA, assistenti e realtà virtuale.