Poco più di quattro mesi. Tanto è durato il progetto Tablescape di Google, di cui si è parlato nella seconda metà di febbraio. Quella che avrebbe dovuto essere una piattaforma dedicata alla foodograph, ovvero alla fotografia del cibo, è stata pensionata dal gruppo di Mountain View nel fine settimana, con un’email inviata a tutti coloro che hanno preso parte alla fase di test.
Cari tester di Tablescape, grazie per averci aiutati con l’applicazione. Pur ricevendo molti feedback utili, abbiamo deciso di investire la nostre risorse in altri progetti. Questo non significa che non ci interessa la fotografia legata al cibo, ma che potreste vedere l’influenza di Tablescape in alcune app future.
Al momento non è dato a sapere quali siano queste altre applicazioni, ma trattandosi di un ambito che sta riscontrando molto successo (buona parte delle immagini condivise su Instagram riguardano il cibo) è probabile che Google possa tornare alla carica più avanti per quanto riguarda il foodograph. Tablescape dunque non vedrà mai la luce. L’idea è stata portata avanti in questi mesi grazie ad una partnership con un community chiamata The Plate e attiva sul social network G+, con l’obiettivo (tra gli altri) di integrare le foto pubblicate con l’archivio di ristoranti e attività commerciali messo a disposizione da Google Maps. Di seguito alcuni screenshot dell’app.
Queste alcune indicazioni fornite da bigG a chi ha partecipato al test di Tablescape.
- Tutto ciò che è stato pubblicato tramite l’applicazione è un post di The Plate: per modificarlo o eliminarlo è necessario accedere a Google+;
- le fotografie associate a ristoranti e pubblicate nella community potrebbero continuare ad essere visualizzate in Google Maps.