È tempo di aggiornamenti per il browser di bigG: Google ha dato il via al rilascio dell’update che porta Chrome alla versione 62. Il rollout riguarda in un primo momento le piattaforme desktop, ovvero Windows, macOS e Linux, ma a breve giungerà anche sui dispositivi mobile Android e iOS, senza dimenticare quelli della linea Chromebook equipaggiati con la piattaforma Chrome OS.
Come sempre accade, il download avviene in modo del tutto automatico e in background, con l’installazione effettuata al primo riavvio. È comunque possibile forzare la procedura aprendo il menu principale di Chrome, accedendo alla sezione “Guida” e infine selezionando la voce “Informazioni su Google Chrome”. Per quanto riguarda le novità introdotte e rivolte agli utenti (molte sono destinate alla community di sviluppatori), il gruppo di Mountain View continua a puntare con decisione sulla sicurezza: viene mostrato un avviso piuttosto chiaro quando si stanno inserendo informazioni di autenticazione o sensibili (come il numero della carta di credito, le password ecc.) in una pagina non protetta dal protocollo HTTPS, anche nella modalità di navigazione in incognito.
Altre migliorie riguardano la gestione degli OpenType Variable Fonts e la Network Information API per ottenere informazioni sullo stato della connessione di un utente, così da poter fornire se necessario una versione della pagina ottimizzata per un traffico dati instabile o con poca banda. Ancora, la nuova Ambient Light Sensor API permette ai siti di adattare il proprio layout in base alla luce ambientale, una feature avanzata e che al momento ben pochi portali sfruttano. Si segnala infine, su macOS, il restyling di alcuni pulsanti, ora più coerenti con il design del sistema operativo.