Chrome, il browser made in Google, potrebbe essere reso disponibile anche per sistemi Mac entro un paio di mesi.
Questo è quanto dichiarato da Eric Schmidt, CEO della società di Mountain View, durante una conferenza tenuta nei giorni scorsi a cui ha preso parte anche Sergey Brin, fondatore della società.
Nell’occasione, i due hanno parlato ai presenti dei progetti in cantiere, delle innovazioni tecnologiche che saranno implementate all’interno della gamma di servizi offerti e delle strategie di mercato, toccando anche tematiche riguardanti il sistema operativo Android e, appunto, Chrome.
Vedo un sacco di persone in questa sala che utilizzano un Mac. Tra gli obiettivi che ci siamo posti c’è quello di rilasciare una versione del nostro browser per le piattaforme Apple e ciò potrebbe avvenire entro un paio di mesi. I punti di forza del software saranno la sua velocità e le performance.
Queste le parole di Schmidt che, se confermate, stanno ad indicare un’accelerazione nella messa a punto del software, la cui uscita era inizialmente prevista per i primi mesi del 2010.
Google ha commentato di recente i dati circa la diffusione di Chrome, definendoli addirittura migliori delle aspettative ipotizzate in un primo momento, ma una più celere introduzione di una versione destinata a sistemi Mac avrebbe di certo potuto giovare ulteriormente ai risultati.