Google Chrome compie 3 anni: in questi giorni il team Google si appresta infatti a spegnere una nuova candelina sulla torta dedicata al terzo anniversario del browser made in Mountain View. Tre anni ricchi di successi, conditi da una scalata alla classifica dei browser a livello mondiale compiuta a ritmi sorpredenti.
Dal 1 settembre 2008, data in cui è stata resa disponibile la prima beta della versione dedicata a Windows, ad oggi sono stati compiuti importanti passi in avanti sotto ogni punto di vista: dalla sicurezza alle prestazioni, dall’implementazione di nuove tecnologie per il web alle funzionalità dedicate agli utenti, passando per la sincronizzazione dei dati personali, l’enorme aumento del numero di plugin (confluiti nei mesi scorsi nel Chrome Web Store) e diversi altri tasselli che nel tempo hanno trovato la propria collocazione nel puzzle di Chrome.
Dalla prima fase sperimentale si è passati poi ad un ciclo di rilascio di 6 settimane, permettendo l’inclusione di nuove feature ad intervalli regolari. Nel mezzo v’è stata l’introduzione del supporto alle piattaforme Linux e Mac, espandendo dunque il raggio d’azione del browser per conquistare nuovi utenti. Da semplice browser, poi, Chrome si è evoluto, vestendo i panni di un vero e proprio sistema operativo qual’è Chrome OS, fortemente orientato al concetto di webpp per rimarcare la vera natura del proprio componente principale: il browser.
Rapidamente Google Chrome è approdato sui computer di tutto il mondo, conquistando fette di mercato sempre più ampie: secondo le ultime statistiche, il browser firmato dal colosso delle ricerche detterebbe il 22% del totale, al terzo posto della graduatoria dopo Internet Explorer (42%) e Mozilla Firefox (28%). Una percentuale, questa, in continua evoluzione: rispetto all’anno precedente Chrome raddoppiato la propria presenza nel web, con trend costantemente in aumento a conferma della bontà del progetto.
Per festeggiare il terzo compleanno di Chrome il team di Mountain View ha allestito una nuova pagina, creata interamente in HTML5, contenente una dimostrazione interattiva di quella che è stata l’evoluzione dei browser negli ultimi anni: dai primi Netscape e Mosaic si è passati ad Opera ed Internet Explorer, per poi vedere l’arrivo dei vari Firefox e Safari. In ultimo è giunto Chrome, il più giovane dei browser più diffusi al mondo ma allo stesso tempo uno degli elementi chiave dell’evoluzione del web degli ultimi anni.