Ogni domenica Google Chrome tocca il cielo con un dito per poi ricadere con i piedi per terra durante la settimana. Ogni domenica, infatti, Google Chrome tocca il massimo della propria popolarità per poi ripiombare alle quote tradizionali dal lunedì al sabato. Alcune domeniche è stato addirittura il browser più utilizzato, superando così per poche ore il leader storico del settore Internet Explorer. Poi però viene il lunedì ed una lunga settimana all’ombra del browser di Redmond.
L’andamento altalenante di Google Chrome e di Internet Explorer, che solo nel giorno della domenica arrivano a sfiorarsi fino a scambiarsi di posto, sembra essere legato in buona parte ai differenti ambiti nei quali i due browser sono utilizzati. Mentre Internet Explorer rimane sempre e comunque uno standard in azienda, imponendo pertanto l’uso forzato in ufficio, Chrome avrebbe ormai conquistato l’ambito privato, potendo così ottenere le migliori performance quando l’utente è libero di effettuare le proprie scelte.
I dati StatCounter fotografano tale realtà delineando un andamento perlopiù piatto per Firefox, la cui natura è invece meno legata a schemi precisi e la cui continuità nell’uso sembra pertanto radicarsi più ad una community di utenti che non ad un preciso ambito d’utilizzo.
Occorre ricordare come negli ultimi mesi IE abbia peraltro parzialmente invertito la rotta, recuperando parte del terreno perduto in precedenza e vedendo temporaneamente arrestata la grande avanzata di Chrome.