Il Google Cloud Next 2019 è iniziato ieri a San Francisco, con il primo keynote che si è focalizzato su novità come Anthos, la nuova piattaforma per il mondo multi-cloud e i container Cloud Run. Poco fa si è conclusa la seconda presentazione che ha visto salire sul palco tre temi: sicurezza, IA e vendita al dettaglio.
A livello globale, se si guardano le 10 più grandi aziende in ogni settore, nove media company, sette retailer, sei multinazionali dell’energia e utility, cinque delle prime 10 banche, società di telecomunicazioni, produttori e società di software, tutte utilizzano Google Cloud come elemento della loro trasformazione aziendale – spiega Thomas Kurian – CEO di Google Cloud.
Tra le organizzazioni menzionate come esempi di successo, anche le italiane ENEL e Regione Veneto. Sono tre gli annunci principali di oggi, legati a tre temi chiave: sicurezza, intelligenza artificiale verticalizzazione dell’offerta cloud.
Tra gli altri annunci importanti della giornata: una serie di novità per Gsuite, in particolare l’integrazione dell’Assistente Google; nuove funzionalità per eseguire applicazioni di terze parti – tra cui Microsoft – su Google Cloud; sicurezza e semplificazione delle attività di identificazione e gestione degli accessi di dipendenti, partner e clienti; nuove funzionalità per l’analisi dei dati per accelerare la trasformazione digitale in azienda; nuove soluzioni per integrare l’intelligenza artificiale nei processi aziendali.
Sicurezza elevata per garantire trasparenza e controllo
Per rafforzare ulteriormente l’impegno per le aziende su sicurezza e controllo dati in cloud, oggi Google ha annunciato una serie di strumenti che permetteranno una maggiore trasparenza, un monitoraggio avanzato delle minacce esterne, la riduzione dei rischi di perdita dei dati e un’accelerazione dei processi decisionali e di intervento.
L’intelligenza artificiale a portata di tutti
L’obiettivo di Google è sempre stato quello di rendere l’intelligenza artificiale semplice, veloce e utile per tutti. Per questo l’anno scorso è stato introdotto Cloud AutoML, che ha permesso ad aziende con un’esperienza limitata di machine learning di integrare nella loro attività soluzioni avanzate di intelligenza artificiale, applicata alle immagini. Oggi Google annuncia l’espansione di AutoML a nuovi campi, come il video e il linguaggio naturale.
E con AI Platform Google lancia una nuova piattaforma che permette di gestire tutti i processi di machine learning su un’unica interfaccia.
Nuovi strumenti specifici per il settore Retail
Il settore della vendita al dettaglio sta attraversando una trasformazione digitale per andare incontro alle nuove esigenze dei consumatori che si aspettano un’esperienza online integrata e personalizzata a quella nei negozi fisici.
In quest’ottica, Google ha creato Google Cloud for Retail per offrire un insieme di soluzioni specifiche per il settore – dalle operazioni in negozio al merchandising all’acquisizione e alla gestione dei clienti – focalizzandosi su sei elementi chiave della catena di valore. Tra i clienti che hanno adottato Google Cloud for Retail con successo: Carrefour, IKEA, METRO, Shopify e molti altri ancora che stanno usando tecnologie per l’eCommerce, per l’analisi dei dati, per il machine learning e per un approccio collaborativo dei dipendenti con il file di rispondere alle esigenze dei consumatori.