Nato nel novembre 2009, Google Commerce Search è la soluzione proposta da Mountain View per i commercianti che intendono incrementare le proprie vendite sul web. Dopo circa un anno e mezzo, tale servizio si aggiorna alla versione 3.0, come annunciato anche sul blog ufficiale della società, portando con sé una serie di novità e miglioramenti mirati ad offrire un prodotto sempre nuovo e migliore ai propri utenti.
Sulla scia di quanto apparso già da diversi mesi sulla home page di Google, fa capolino nel servizio Commerce Search lo strumento di ricerca istantanea: digitando alcuni caratteri nell’apposito box di ricerca è possibile dunque ricevere una serie di suggerimenti legati a quanto scritto per velocizzare ed ottimizzare tale procedura. Per favorire la fusione tra il mondo online e quello offline, poi, Commerce Search permette di conoscere la disponibilità di un determinato prodotto nei negozi più vicini nel caso in cui non sia acquistabile presso lo store online.
Grazie alla versione 3.0 è possibile inoltre creare delle vere e proprie landing page per specifici oggetti: se un utente inserisce ad esempio il termine “camicie”, questo può essere rimandato ad una specifica pagina per la promozione di tale tipologia di prodotti. Sempre per favorire le vendite e attirare nuovi acquirenti, viene ora offerta la possibilità di mostrare agli utenti alcuni suggerimenti per gli acquisti, quali ad esempio gli ultimi prodotti visti e selezionati dagli altri navigatori.
Con tale release il gruppo di Mountain View ha inoltre dato il benvenuto ad una serie di nuovi partner che hanno deciso di adottare Commerce Search come motore di ricerca per i propri store online. Il prezzo stabilito da Google per l’utilizzo di tale tecnologia è pari a 25.000 dollari l’anno, che in diversi casi hanno però portato un forte aumento delle percentuali di vendita sul web, come evidenziato proprio da Google nei dati pubblicati all’interno dell’annuncio della nuova versione.