Google ha spento la prima candelina sulla torta di compleanno del social network Plus. Un anno nel quale l’azienda ha cercato di scalare la dura montagna della sfera sociale del web, ottenendo risultati non sempre in linea com le ambizioni del gruppo. Ad oggi sono 250 milioni gli utenti che hanno aggiornato il proprio account Google per aggiungervi funzionalità in salsa social, benché di questi molti risultino in attivi: nonostante ciò l’azienda di Mountain View si è detta entusiasta dei numeri raggiunti, ringraziando i propri utenti per aver contribuito al successo di Plus (l’invito è peraltro quello di aggiungere un “+” alla pagina Webnews+, dove ormai oltre 30 mila utenti ci hanno accordato il proprio favore).
La maggior parte degli utenti, spiega la società, accede al social network attraverso dispositivi mobile e l’ultima iniziativa in arrivo dai Google Lab non farà che incrementare tale trend: nelle scorse ore è stata infatti pubblicata la prima applicazione ufficiale di Google+ per tablet, in particolare per quelli basati sulla piattaforma Android, mentre nelle prossime settimane giungerà sull’App Store la controparte per iPad. In entrambi i casi, si tratta di un’app studiata appositamente per sfruttare le caratteristiche proprie di un dispositivo quale un tablet, per certi versi differente da uno smartphone e bisognoso di particolari accorgimenti.
L’applicazione di Plus per tablet (presentata non a caso in concomitanza con il Nexus 7) consentirà di navigare attraverso le pagine del social network in maniera semplice e veloce, ricevendo i principali aggiornamenti dai propri amici e scoprendo contenuti sempre nuovi. I pulsanti sono stati resi più facili da cliccare, mentre l’esperienza d’uso del sistema di videochiamata Hangout è stata ottimizzata per funzionare al meglio su di una tavoletta. L’interfaccia grafica vuole poi venire incontro all’utenza, rendendo l’organizzazione dei contenuti maggiormente organica per una più semplice gestione a 360 gradi del social network.
Un social network, quello creato da Google, che ogni giorno registra l’accesso da parte di circa il 50% della propria base d’utenza: l’obiettivo per la società di Mountain View è quello di incrementare tale cifra, con la speranza che il gigante Facebook freni, consentendo una rimonta che ad oggi può sembrare ancora improbabile.
Nel frattempo, il colosso delle ricerche continua a credere però nella propria creatura. Una creatura che ad un anno di distanza dalla sua nascita è maturata a vista d’occhio e che ora cerca su tablet una nuova estensione del proprio servizio.