Non c’è avventura imprenditoriale USA di successo che non possa vantare un garage ove siano stati mossi i primi passi. Così fecero Bill Gates e Paul Allen agli esordi di Microsoft, così fecero Steve Jobs e Steve Wozniak a Cupertino, così hanno fatto Larry Page e Sergey Brin nel garage di Susan Wojcicki (oggi «vice president of product management») quando Google era ancor solo una coraggiosa chimera.
Sono passati 8 anni ed il duo a capo del motore ha deciso di lasciar spazio alle ragioni del cuore: il garage che trasudava speranze è stato oggi acquistato dal gruppo e torna così a far parte di quel progetto di due 25enni pronti a rivoluzionare l’idea della ricerca sul web ed a sfidare il colosso del garage di Redmond. La cifra pagata non è stata resa nota. Il garage fu la seconda casa di Page e Brin per 5 mesi. Ancora non è dato a sapersi quale sarà l’utilizzo reale della proprietà acquisita, ma per una volta è bello pensare che nulla di strategico e calcolato vi sia dietro a quello che (fatte le debite proporzioni di capitale) è sicuramente un piccolo esborso. È bello pensare, semmai, che a 8 anni dalla nascita anche Google abbia voluto guardarsi indietro per vedere quanta strada sia già stata fatta.