Google compra e poi regala. Questo il succo di una delle tante vicende semi-paradossali (ma sempre estremamente logiche e calcolate) che circondano ultimamente l’universo Google. La vicenda coinvolge il software Picasa, software di gestione di immagini digitali recentemente acquistato da Google in un’operazione datata 13 Luglio.
Passa una settimana ed il software prima in vendita a 29 dollari è ora offerto gratuitamente con una promozione degna di nota: una sola semplice linea di testo e Google moltiplica gli accessi ai server Picasa del 6000%. Fa parte del pacchetto Picasa anche una piattaforma P2P per lo scambio di immagini (denominata “Hello”), ma almeno per il momento non sono segnalate novità in merito.
Il feeling tra Google e Picasa dura da tempo e la recente acquisizione va a completare un’opera di avvicinamento iniziata già mesi or sono attraverso Blogger.com. Il download messo ora a disposizione è di 3.6 Mb e, secondo il vice-presidente Google Jonathan Rosenberg, il tutto non fa altro che estendere la missione di «organizzare il mondo delle informazioni e renderle universalmente accessibili e fruibili».
La recente ondata di novità che ha investito il colosso leader dei motori di ricerca non è certo casuale, ma completamente rivolto ad estendere il range delle attività al fine di proporre un’offerta maggiormente ghiotta in pasto al mercato azionario (per il quale ne è segnalata l’imminente valutazione).