Nielsen Online ha diramato il comunicato ufficiale (pdf) con i risultati delle rilevazioni di settembre relativamente alle query composte sui vari motori di ricerca dall’utenza statunitense. Poche novità di rilievo, ma tre tendenze che si confermano: Google domina il settore, Windows Live Search accumula risultati con il suo disperato inseguimento e Yahoo rimane schiacciato tra i due confermando semplicemente la propria posizione.
Durante il mese di settembre Google ha sfiorato i 4 miliardi di query, ovvero il 54% del totale delle ricerche effettuate dall’utenza sul web. Yahoo è in seconda posizione con 1.4 miliardi di query, ovvero il 19.5% del totale (emblematica la differenza tra la prima e la seconda posizione nel settore). Windows Live Search è in terza posizione: non raggiunge il milione di query e si ferma al 12% del totale. AOL Search è fermo al 6%, Ask.com al 2.2%.
Ma un ulteriore dato rende con maggiore evidenza il trend attuale: Google, infatti, durante l’ultimo anno ha visto crescere le query composte del 41.3%. Yahoo Search, in seconda posizione, è cresciuto molto meno, attestando la propria curva ascendente al 9.3%. Windows Live Search, invece, ha vissuto un anno importante crescendo del 71.5% (dato comunque di minor valore rispetto al dato assoluto: con numeri minori risulta anche più semplice accumulare alte percentuali di crescita). AOL ottiene un buon +24%, mentre Ask sembra aver fermato l’entusiasmo di qualche mese prima (solo +4.5%).