Nei prossimi giorni, grazie ad un’estensione in arrivo per Chrome, sarà possibile aprire i file salvati sulla piattaforma Google Drive con i software presenti nel proprio computer Windows e OS X. L’operazione potrà essere effettuata direttamente dall’interfaccia del browser, senza bisogno di scaricare prima il documento all’interno del disco fisso. È quanto annuncia oggi il gruppo di Mountain View, con un post comparso sul blog ufficiale del servizio.
Per farlo bisogna innanzitutto aver installato il client di Drive aggiornato all’ultima versione (1.18), così da poter attivare la sincronizzazione in locale dei file salvati su server remoto. Dopodiché sarà sufficiente fare un click con il tasto destro del mouse sull’elemento interessato in Chrome, per poi selezionare l’opzione “Open with” (“Apri con” in italiano”) e infine scegliere uno dei programmi compatibili a disposizione. Nell’esempio mostrato di seguito è possibile vedere come funziona con un PSD, che può essere gestito con Adobe Photoshop CC 2014 oppure Adobe Illustrator CC 2014. Un PDF, invece, sarà aperto con Adobe Reader, un DOC con Word o Writer di OpenOffice e così via.
Una funzionalità che ha come obiettivo principale quello di velocizzare operazioni che in molti si trovano a ripetere decine di volte ogni giorno. In questo modo il confine che separa l’universo dei servizi online dagli strumenti di cui l’utente dispone in locale diventa sempre più sottile, grazie alle potenzialità offerte dal cloud computing. Per testarla non resta che attendere il debutto dell’estensione Chrome sulla piattaforma Web Store di Google, ovviamente in download gratuito.