Google Drive, o GDrive, è il nuovo servizio di archiviazione online basato su tecnologia cloud in realizzazione da mesi in quel di Mountain View, progetto che sfida Dropbox e iCloud in primis e che dovrebbe vedere la luce a breve, ovvero nel corso della prima settimana di aprile. È quanto riportano a GigaOM fonti anonime ma ben informate sui piani dell’azienda.
La notizia non ha trovato conferma da parte di Google, che anzi interpellato a riguardo si è trincerato dietro il solito “non commentiamo rumor e speculazioni”, ma si vocifera che lo spazio messo gratuitamente a disposizione degli utenti sarà di 1 GB, ma sarà possibile pagare per averne di più. Trattasi però di una quantità piuttosto esigua se si prendono come riferimento i principali leader del settore: ad esempio, Dropbox ne offre 2 GB mentre Box 5 GB, più la possibilità di espansione a ben 50 GB qualora un utente dovesse partecipare ad un’iniziativa promozionale via dispositivi mobile.
Google Drive potrebbe contare però di una profonda integrazione con tutti i servizi di Mountain View, come Musica, Documenti, Foto e via dicendo. Pensiamo anche alla possibilità di memorizzare le queste cose, i salvataggi di gioco e i documenti online tramite cloud storage da dispositivi con cuore Android, cosa che probabilmente farebbe felice molti utenti.
Pare inoltre che molto peso nello sviluppo di Google Drive sia stato dato alla realizzazione di un’API per applicazioni di terze parti, così da integrare il servizio cloud di Mountain View, cosa in grado di far memorizzare sulla nuvola all’utenza i dati derivanti da altre app. Le fonti di GigaOM si dicono impressionate dalla soluzione cloud based di bigG, in base a quello che hanno potuto vedere, ma chiaramente bisognerà attendere una conferma ufficiale da parte di Google per sapere con certezza se GDrive arriverà davvero nelle prossime settimane.