Secondo alcune voci di corridoio, Google starebbe valutando la possibilità di produrre da sé i router che gestiscono la sua rete. Gli attuali apparati, prodotti da Juniper Networks, infatti, non sono più in grado di sostenere il fiume di dati prodotta dagli innumerevoli servizi offerti da Google (basti pensare alla quantità di dati scambiata solo da YouTube) o almeno non sarebbero più adatti secondo il metro di giudizio di Mountain View.
Pur trattandosi soltanto di rumor, l’eventualità di un G-Router non è stata smentita da nessuno degli attori in ballo, mentre il semplice tam tam è stato sufficiente a spingere verso il basso il titolo in borsa di Juniper Networs, che ha lasciato sul terreno il 5% del proprio valore.
Non è escluso che Google cerchi comunque un partner con cui lavorare al progetto, e in molti sono già pronti a scommettere sul nome di Cisco Systems.
Ad avvalorare la possibilità che Google decida di gestire completamente in proprio questo importante comparto della sua rete, c’è la tendenza del colosso americano verso questo tipo di scelte. Bastino come esempio il sistema operativo utilizzato dai suoi server (basato su Linux ma con molti innesti “made in Mountain View”) e il file system destinato a gestire la memorizzazione dei dati su più server distribuiti su tutto il globo terracqueo. Sempre sulla base dei casi precedenti, sembra quindi da escludere la possibilità che Google commercializzi i nuovi apparati, che sembrano quindi destinati esclusivamente all’utilizzo interno.