Google e LG hanno iniziato a vendere una versione ritoccata del Nexus 5, volta a sistemare i problemi agli altoparlanti e ad alcuni pulsanti fisici che numerosi acquirenti hanno sperimentato in queste settimane dal lancio dello smartphone.
Le due aziende hanno pertanto ascoltato le critiche e le preoccupazioni sollevate dagli utenti, rilasciando sul mercato un dispositivo migliore, più ottimizzato: nella parte inferiore del Nexus 5 vi sono ora fori più grandi per gli altoparlanti e i pulsanti sono invece più rigidi e robusti. Si tratta di leggere modifiche alla struttura del terminale, ma che vanno a colmare proprio quelle due parti di peggior qualità di tale prodotto.
I fori nella griglia degli altoparlanti potrebbero adesso offrire circa offrire un decibel extra e quindi un volume generale più alto e un suono più pulito, mentre i pulsanti fisici probabilmente non si allenteranno più. È sicuramente una ottima notizia per chi sta attualmente valutando l’acquisto del Nexus 5, mentre chi ne ha già comprato un’unità non dovrebbe ottenere alcun beneficio, a meno che Google e LG non diano la possibilità di sostituirla con un device nuovo. A ogni modo, il Nexus 5 rimane a oggi la miglior opzione di fascia media sul mercato, anche con tutte le sue debolezze originarie.
Questo perché nonostante costa 349 euro – il prezzo di un cellulare di fascia media – integra un ottimo comparto hardware, che comprende un display da 5 pollici con risoluzione di 1920×1080 pixel, un processore quad-core Qualcomm Snapdragon 800 da 2,3 GHz, GPU Adreno 330, 2 GB di RAM, 16/32 GB di memoria interna, fotocamera frontale da 1,3 megapixel e modulo posteriore da 8 megapixel con sistema di stabilizzazione ottica, e ampio comparto connettività, con supporto a Wi-Fi, 4G LTE, Bluetooth 4.0, NFC e GPS. Le dimensioni del dispositivo sono pari a 69,17×137,84×8,59 mm, mentre il peso è di appena 130 grammi: è il telefono Nexus più sottile e veloce mai realizzato.