Nel tardo pomeriggio di ieri alcuni utenti hanno segnalato la misteriosa scomparsa dei link per il download delle applicazioni iOS su iTunes tra le pagine dei risultati mostrate da Google in seguito a una ricerca. In altre parole, digitando ad esempio “twitter iphone”, “facebook ipad” oppure “skype ipod touch” non viene visualizzato il collegamento allo store per scaricare il software, sostituito nelle prime posizioni delle SERP da altri risultati.
La redazione di The Verge ha chiamato in causa direttamente il gruppo di Mountain View, chiedendo spiegazioni sulle cause di quanto successo. La replica non si è fatta attendere: Google dichiara apertamente che si è trattato di un problema già portato all’attenzione dei tecnici, con l’obiettivo di ripristinare la corretta indicizzazione di tutte le pagine.
Abbiamo avuto qualche difficoltà nel recuperare le pagine dai server di iTunes e il risultato è stato che alcuni utenti hanno riscontrato problemi nel reperire le applicazioni iOS con il motore di ricerca. Il nostro team è al lavoro per assicurare che i navigatori possano trovare ciò che desiderano.
A rendere la vicenda ancora più ingarbugliata è il fatto che non tutte le applicazioni sono state interessate dal malfunzionamento: quelle messe a disposizione direttamente da Google non ne hanno risentito. Cercando “google maps iphone”, “youtube iphone” o “gmail iphone” il primo link visualizzato tra i risultati è sempre stato quello che conduce al download sullo store di Cupertino (gli screenshot sono riportati sulle pagine di The Next Web).
La presa di posizione da parte di bigG fa comunque ben sperare per una rapida risoluzione: nel frattempo, il consiglio è quello di effettuare la ricerca direttamente da iTunes, oppure affidarsi a una query del tipo “twitter iphone inurl:itunes.apple.com”, che mostra esclusivamente i risultati contenenti la stringa “itunes.apple.com” nell’indirizzo.