Google ha individuato ed eliminato 21 app pericolose dal suo Android Marketplace. Erano sviluppate da Myournet, Kingmall2010 e we20090202 e nascondevano al loro interno i trojan Exploit.AndroidOS.Lotoor.g e Exploit.AndroidOS.Lotoor.j.
Quelle che a prima vista sembravano app funzionali o giochi interessanti, mascheravano dunque al loro interno dei trojan dannosi e pericolosi per chi li scaricava, in quanto un rootkit permetteva di ottenere privilegi e carpire informazioni e dati sull’utente, chiaramente a sua insaputa e senza che si accorgesse di niente.
Gli sviluppatori responsabili sono stati allontanati definitivamente dal Marketplace Android. Non è tuttavia la prima volta che sul sistema operativo open source si presenta una situazione del genere: qualche giorno fa, Symantec aveva individuato una minaccia proveniente da un altro trojan, Android.Pjapps, che inviava SMS a pagamento, dando vita a spiacevoli inconvenienti.
A questo punto alcuni osservatori stanno iniziando a criticare l’apertura del sistema. Questa nuova situazione di pericolo va dunque a riaprire la questione sulla forse eccessiva libertà di pubblicazione voluta dal colosso di Mountain View per il suo store online.