Facebook Home per Android è riuscito a mostrare quanto sia flessibile il sistema operativo del robottino verde, e al contempo a dimostrare come i competitor di Google possano sfruttare la sua piattaforma per i propri interessi. Ma a Mountain View si dicono non preoccupati del possibile grande interesse che potrebbe suscitare, tra gli utenti, la skin del social network in blu. Anzi, Google ha accolto l’arrivo di Home con parole estremamente positive.
Google ha infatti spiegato, tramite una dichiarazione ufficiale, che «la piattaforma Android ha stimolato lo sviluppo di centinaia di diversi tipi di dispositivi. Questa nuova collaborazione dimostra l’apertura e la flessibilità che ha reso così popolare Android. Ed è una conquista per quegli utenti che desiderano un’esperienza personalizzata di Facebook da Google Play, il cuore dell’ecosistema Android, insieme ai loro servizi Google preferiti come Gmail, Search e Maps».
Tuttavia, Home potrebbe rappresentare una seria minaccia per i servizi proposti da Mountain View su Android. La nuova interfaccia del social network va infatti a eliminare l’app Search dalla schermata iniziale dello smartphone, e da ciò potrebbe derivarne un minor afflusso di traffico per il motore di ricerca Google. Mark Zuckerberg ha poi confermato a The Verge che, in futuro, arriveranno su Home anche gli annunci pubblicitari, che il CEO di Facebook ha descritto semplicemente come «un altro tipo di contenuto», dunque a Mountain View potrebbero risentire anche di tale mossa: attraverso il motore di ricerca, servizi e app di terze parti, gli annunci Google vengono mostrati continuamente agli utenti Android, pertanto l’azienda di Brin e Paige dovrà trovare un modo per non risentire della situazione.
Può inoltre suscitare curiosità il fatto che Google non abbia partecipato all’evento Facebook organizzato per la presentazione di Home, e in molti si sono sorpresi a causa dell’assenza degli smartphone Nexus di Google nella lista dei terminali che supporteranno il launcher di Facebook al momento del debutto. Numerosi analisti credono che Google possa introdurre in futuro una feature proprietaria simile a Home che vada a rafforzare ulteriormente l’integrazione del social network Google+ su Android. La contromossa di Mountain View potrebbe essere proprio questa, chissà.