John Krafcik (numero uno della divisione Google al lavoro sulle self-driving car) e Sergio Marchionne (CEO di Fiat Chrysler Automobiles) sarebbero in procinto di siglare una partnership finalizzata alla realizzazione e alla commercializzazione di vetture a guida autonoma basate sulla tecnologia di bigG. Le trattative avrebbero preso il via subito dopo il CES 2016 andato in scena a Las Vegas nel mese di gennaio.
L’accordo potrebbe concretizzarsi in un primo momento con il lancio di una versione self-driving del crossover Pacifica. Un’eventuale stretta di mano consentirebbe poi a Google di beneficiare degli impianti produttivi FCA già avviati e ben collaudati, così come di una consolidata rete di distribuzione in tutto il mondo per la vendita dei veicoli. Dal canto suo, l’azienda italo-statunitense si garantirebbe la collaborazione con una delle realtà più esperte in tema di guida autonoma, potendo contare sull’impiego di una tecnologia già sottoposta a lunghe e approfondite fasi di test, evitando così di dover affrontare in prima persona investimenti per ricerca e sviluppo. In altre parole, una situazione win-win.
A riportare l’indiscrezione (attribuita ad una fonte rimasta anonima) è il sito Autoextremist, che trattando l’argomento formula un’ipotesi tanto azzardata quanto interessante: Marchionne e John Elkann, rispettivamente amministratore delegato e presidente di Fiat Chrysler Automobiles, potrebbero cedere a bigG il controllo dell’azienda negli Stati Uniti, a fronte di una somma quantificata in 12-14 miliardi di dollari, per poi tornare ad occuparsi del business focalizzando maggiormente l’attenzione sul nostro paese. I vertici di FCA hanno scelto di non commentare la voce di corridoio. Sulla stessa linea anche Johnny Luu, responsabile comunicazioni della divisione Google al lavoro sulle self-driving car.
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L’interesse di Marchionne nei confronti delle innovazioni che la Silicon Valley ha intenzione di portare nel mondo delle quattro ruote non è cosa nuova: lo scorso anno ha speso parole di ammirazione nei confronti di quanto fatto da realtà come Tesla e la mela morsicata, mentre più di recente (dal Salone dell’Auto di Ginevra) ha ufficialmente avanzato la candidatura di FCA per la realizzazione della Apple Car.