Il servizio Google Fiber è uno di quelli che con tutta probabilità rimarranno confinati a pochi territori ancora per molto tempo. Lanciato inizialmente nel novembre 2012 a Kansas City, ha raggiunto poi una manciata di altre cittadine negli Stati Uniti, portando nelle abitazioni, negli uffici e nelle attività commerciali connessioni a Internet da 1 Gbps con prezzi accessibili. Il gruppo di Mountain View sembra avere intenzione di espanderne le funzionalità.
È trapelato in Rete un invito recapitato agli iscritti del programma Fiber Trusted Tester, ovvero gli utenti più fidati che hanno dato il loro consenso a testare novità legate al servizio. Si parla di Google Fiber Phone, che a tutti gli effetti sembra essere una linea telefonica fissa, del tutto simile a quelle tradizionali. Può suonare un po’ strano, considerata l’attitudine mobile di bigG, ma trattandosi di un prodotto che unifica la gestione di comunicazioni, connettività e streaming video, l’aggiunta di una caratteristica come questa per l’ambito domestico avrebbe senso. Di seguito un estratto in forma tradotta.
Ciao, siamo sempre al lavoro per offrire novità ai membri del nostro programma Fiber Trusted Tester, che vi fornisce accesso a prodotti e funzionalità confidenziali. La nostra nuova offerta è Google Fiber Phone, che vi permette di aggiungere servizi telefonici domestici all’attuale piano di servizi Fiber, implementando alcune caratteristiche.
[nggvideo id=55537]
Va precisato che, per il momento, non ci sono annunci ufficiali. I primi dettagli parlano della possibilità di continuare ad utilizzare il proprio numero fisso o richiederne uno nuovo, “spam filtering” per evitare la scocciatura dei call center commerciali, una modalità “do not disturb” per non essere disturbati e una casella vocale con la trascrizione automatica dei messaggi. Possibile anche un’integrazione con Project Fi, l’iniziativa messa in campo lo scorso anno dal gruppo di Mountain View e che di fatto ha trasformato Google in un operatore virtuale per la telefonia mobile.