Il vero tallone d’Achille dell’ecosistema Android è senza alcun dubbio rappresentato dalla frammentazione, ovvero dalla presenza sul mercato di dispositivi equipaggiati con numerose versioni differenti della piattaforma. Un problema che Google non ha ancora saputo risolvere in maniera efficace, nonostante le molteplici iniziative messe in campo, anche in collaborazione con i partner OEM.
Acquistando un device della linea Nexus, però, si può essere certi di ricevere immediatamente tutti gli aggiornamenti e le patch di sicurezza per un lasso di tempo ragionevole: rispettivamente due anni da quanto il prodotto debutta su Google Store e almeno tre anni da quando ne viene interrotta la vendita attraverso il negozio ufficiale. Oggi il gruppo di Mountain View ha pubblicato sul proprio sito di supporto tecnico un elenco in cui viene stabilita la End of Life ufficiale della gamma, con precisi riferimenti temporali. Eccola riportata integralmente di seguito.
- Nexus 6P: settembre 2017;
- Nexus 5X: settembre 2017;
- Nexus 9: ottobre 2016;
- Nexus 6: ottobre 2016;
- Nexus 5: ottobre 2015;
- Nexus 7 (2013): luglio 2015;
- Nexus 10: novembre 2014.
Le date, va ribadito, riguardano il termine ultimo in cui Google garantisce la ricezione degli aggiornamenti ufficiali per il sistema operativo Android, mentre le patch di sicurezza continueranno a poter essere scaricate e installate dagli utenti almeno per un ulteriore anno. Sui più recenti 6P e 5X lanciati nell’autunno scorso, dunque, arriveranno sia l’update alla release N che alla versione successiva della prossima stagione, mentre per quanto riguarda il tablet N9 e il phablet N6 il termine scadrà fra pochi mesi. Già abbandonati a loro stessi i dispositivi più datati come N5, l’edizione 2013 di N7 e N10.