La vociferata partnership tra Google e Ford per la guida autonoma non è stata annunciata in occasione del CES 2016 di Las Vegas, come previsto da alcune indiscrezioni delle scorse settimane. L’ipotesi di una collaborazione tra le due aziende non sarebbe però del tutto da scartare: il Wall Street Journal è tornato a parlarne, fornendo alcuni nuovi dettagli provenienti da fonti anonime ma ritenute affidabili.
Si fa riferimento alla creazione di una nuova società, dal nome non ancora svelato. Al suo interno bigG si occuperebbe delle tecnologie di self-driving, mentre l’Ovale Blu del software e dei sistemi relativi alla componentistica automotive. In altre parole, la sinergia consentirebbe ad entrambe le realtà di beneficiare dell’esperienza reciproca: Google per quanto riguarda la guida autonoma e Ford, naturalmente, nella produzione delle vetture. Lo scopo finale sarebbe da ricercare nella creazione di veicoli da impiegare per i servizi di ride sharing e nelle flotte aziendali, mentre (almeno in un primo momento) non sembrerebbe in programma la realizzazione di vetture private.
Interpellati sull’argomento, i portavoce di Google non hanno rilasciato alcuna dichiarazione, mentre in merito alla possibilità di siglare una nuova sussidiaria attraverso la quale investire sul ride sharing, Bill Ford (presidente) si è espresso con un commentato piuttosto sintetico.
Siamo aperti a qualsiasi possibilità.
L’automaker prosegue comunque nel programma di perfezionamento della propria tecnologia di guida autonoma, come dimostra il report pubblicato ieri in merito alle performance del sistema in caso di condizioni meteo avverse, in presenza di neve. L’intenzione potrebbe dunque essere quella di siglare una partnership con il gruppo di Mountain View, senza però abbandonare il percorso già intrapreso e i risultati raggiunti fino ad oggi.
Il nuovo rumor del Wall Street Journal non fa riferimento ad un annuncio in occasione dell’Auto Show in corso a Detroit: più probabile che se ne parli invece in occasione degli eventi dedicati alle quattro ruote che andranno in scena a breve a Ginevra e New York.