Cresce di giorno in giorno l’hype intorno a Google Glass. Gli occhiali per la realtà aumentata di bigG, sebbene non sia ancora stata comunicata una data ufficiale per la commercializzazione, hanno tutto il potenziale per diventare il gadget tecnologico più ambito di questo 2014, grazie soprattutto alla loro versatilità. Potranno infatti essere impiegati dagli agenti di polizia, nelle situazioni di emergenza, durante i match sportivi e persino nelle situazioni più intime e private.
A tutto questo si aggiunge l’iniziativa della compagnia aerea Virgin Atlantic, che su alcuni voli ha dotato le hostess addette alla prima classe con il dispositivo. Questo consente loro di riconoscere i passeggeri attraverso il piccolo display, consultandone nome, cognome e destinazione, approcciandoli in modo simpatico ed informale ancor prima che si possano presentare, ad esempio per fornire informazioni sulle condizioni meteo del luogo che visiteranno: “Buongiorno, signor Rossi, a Los Angeles troverà tempo sereno e una temperatura di 28 gradi”. Nulla che possa cambiare in modo radicale la qualità del servizio offerto, ma un piccolo tocco che può fare la differenza.
La fase di test avrà una durata complessiva di sei settimane, dopodiché il gruppo deciderà se continuare ad impiegare Google Glass a bordo dei propri velivoli oppure archiviare il tutto come un esperimento fine a se stesso. Qualunque sia l’esito, si tratta dell’ennesima dimostrazione per le enormi potenzialità del dispositivo, capace di adattarsi pressoché a qualsiasi ambito di utilizzo: basta equipaggiarlo con l’applicazione giusta e può tornare utile per l’intrattenimento così come per i professionisti, per fornire indicazioni stradali o interagire con i social network. Non resta ora che attendere l’annuncio di bigG in merito alla data di lancio: occhi puntati sull’evento I/O 2014, in scena con tutta probabilità nel mese di maggio.