Il dispositivo tecnologico più desiderato del momento sarà prodotto sul territorio USA. Secondo quanto riportato sulle pagine del Financial Times, il gruppo di Mountain View avrebbe scelto di affidare la realizzazione di Google Glass allo stabilimento Foxconn di Santa Clara, in California, in modo da poterne monitorare da vicino ogni singolo step. Dalla fabbrica americana usciranno inizialmente solo poche migliaia di unità, da destinare agli sviluppatori che hanno acquistato la versione Explorer Edition del device e ai fortunati vincitori del recente contest #ifihadglass.
Non è da escludere che le cose possano cambiare con l’avvio della seconda fase del progetto, quella che vedrà bigG dover intensificare i ritmi di produzione per far fronte alla domanda degli utenti in vista del lancio. Allora l’azienda potrebbe optare per spostare la linea di assemblaggio degli occhiali oltreoceano, dove i costi relativi al mantenimento degli impianti sono sensibilmente inferiori. La scelta di fare tutto “in casa”, almeno inizialmente, si traduce in un investimento importante in termini economici, ma dimostra una volta di più quanta attenzione stia riponendo Google nel progetto, capace di suscitare molto interesse e curiosità.
Non si tratta del primo dispositivo che il gruppo realizza negli Stati Uniti. Anche Nexus Q, il particolare media center presentato lo scorso anno al Google I/O, è stato prodotto sul territorio americano, ma come ben noto non ha mai raggiunto il mercato a causa di una qualità generale ritenuta non soddisfacente. Per Google Glass le cose andranno con tutta probabilità in modo diverso. Il prodotto è già stato visto in azione più volte, con Sergey Brin a fare da testimonial d’eccezione. Se ne saprà di più nei prossimi mesi, in attesa delle commercializzazione prevista tra la fine di quest’anno e l’inizio del 2014.