I Google Glass stanno arrivando tra le mani dei primi fortunati sviluppatori e grazie ai primi test condotti sugli innovativi occhialini è possibile apprendere qualche informazione aggiuntiva circa le funzionalità che dovrebbero integrare. A quanto pare, presenteranno la tecnologia Eye Tracking che permetterà di svolgere alcune funzioni tramite l’occhio, nello specifico strizzandolo oppure guardando verso una certa direzione.
Lo ha scoperto un utente di Reddit: scavando all’interno dell’app MyGlass – l’applicazione compagno dei Google Glass – sono infatti state trovate delle parti di codice che svelerebbero la presenza di tale tecnologia. In particolare le righe “eye gestures wink enabled”, “eye gestures wink calibration success” e “eye gestures wink take photo” suggeriscono che l’occhio sarà in grado di controllare lo scatto della fotocamera e calibrare i movimenti della pupilla.
In definitiva, chi indossa i Google Glass potrebbe ad esempio scattare una fotografia semplicemente facendo un occhiolino, o lanciare magari una determinata applicazione spostando lo sguardo verso un’altra direzione. Se integrata davvero, tale funzionalità potrà comunque essere disabilitata dall’utente. Si apprende da The Next Web che Google potrebbe estendere le gesture oculari possibili tramite tale tecnologia nei prossimi mesi, stupendo in tal modo quei geek interessati al peculiare dispositivo indossabile per la realtà aumentata.
I lavori sui Google Glass procedono dunque a ritmo spedito e secondo i piani del gruppo di Mountain View, tanto che Eric Schmidt ne ha confermato un’uscita sul mercato nel 2014: «probabilmente a questo stadio, siamo ancora a un anno di distanza dal lancio ufficiale».