Come anticipato da una fuga d’informazioni della scorsa settimana, il servizio Google Helpouts è online a partire da oggi. Si tratta di una piattaforma attraverso la quale fornire o ricevere aiuto su qualunque cosa: una ricetta, programmazione, sport, studio e qualsiasi altro ambito immaginabile. Il sito realizzato da bigG funge dunque da punto d’incontro fra coloro che sono alla ricerca di una mano e quanti invece intendono offrirla, mettendo le proprie competenze a disposizione della Rete.
E se ricevere un aiuto per un problema con il computer, un tubo che perde oppure un compito a casa fosse tanto semplice quanto premere un pulsante? Se ci si potesse connettere in tempo reale con un insegnante di musica o di yoga nella comodità della propria abitazione? Se fosse possibile rivolgersi a un esperto nelle situazioni in cui se ne ha davvero bisogno? Oggi lanciamo Helpouts, un nuovo modo per dare e ricevere aiuto tramite video live.
Chi si propone come aiutante può decidere se farlo in modo gratuito, oppure stabilendo una tariffa, mentre gli utenti possono scegliere a chi affidarsi sulla base di parametri come recensioni ricevute, prezzo e disponibilità. È possibile iniziare una lezione in qualsiasi momento affidandosi ad uno degli “insegnanti” online, oppure pianificare in anticipo il giorno e l’orario in cui connettersi.
http://www.youtube.com/watch?v=K-VFC9AQM1k
Al momento le categorie offerte da Google Helpouts sono Arte e Musica, Computer ed Elettronica, Cucina, Educazione e Lavoro, Moda e Bellezza, Fitness e Alimentazione, Salute, Casa e Giardinaggio. Purtroppo mancano ancora assistenti italiani, ma di certo con il passare del tempo il servizio accoglierà esperti e professionisti in grado di aiutare gli altri anche nella nostra lingua.
Con il motto “Real help from real people in real time” (“Un aiuto reale da persone reali in tempo reale”), la piattaforma rappresenta un progetto piuttosto ambizioso per il gruppo di Mountain View, il cui obiettivo principale è quello di valorizzare le capacità degli utenti offrendo loro un modo pratico e veloce per monetizzarle. Di seguito un esempio dei risultati ottenuti cercando il termine “chitarra” (in inglese), con lezioni gratuite oppure a pagamento.