Il primo device presentato sul palco dell’evento Google in scena a San Francisco è Google Home Mini. Una versione più piccola ed economica rispetto al modello originale, che ne mantiene però le funzionalità. Nato dall’esperienza acquisita nel corso dell’ultimo anno con la prima versione di Home, sarà in vendita inizialmente negli Stati Uniti al prezzo di 49,00 dollari.
Google Home Mini
È ovviamente garantito il pieno supporto a funzionalità come Voice Match che permette al dispositivo di distinguere la voce degli utenti, fornendo a ognuno di loro informazioni personalizzate. Un altra caratteristica apprezzata è Hands-Free Calling, per gestire le telefonate senza dover toccare lo smartphone, da qualunque punto della stanza. Sotto la superficie in stoffa sono posizionati quattro LED per le notifiche ed è possibile interagire tramite touch. Garantita inoltre la piena compatibilità con i device della gamma Chromecast. Arriverà sul mercato il 19 ottobre in tre colorazioni.
Il numero dei dispositivi legati all’ambito smart home con i quali è possibile interagire tramite Google Home sale a oltre 1.000 unità. Tra questi ci sono ovviamente tutti quelli proposti dal catalogo Nest.
Google Home Max
Per chi non vuol scendere a compromessi in termini di volume e qualità audio c’è poi Google Home Max.
Grazie al machine learning lo speaker è in grado di regolare la riproduzione delle frequenze in base al contesto e alla conformazione dell’ambiente domestico. Garantito il pieno supporto a tutte le principali piattaforme di streaming musicale. Sarà in vendita al prezzo di 399,00 dollari, con la possibilità di scegliere tra due colorazioni. Arriverà negli Stati Uniti nel mese di dicembre.
In chiusura una galleria di immagini utile per osservare nel dettaglio il design dei due nuovi altoparlanti a marchio bigG e per vederli in azione nell’ambito domestico.