Su Google è facilissimo trovare immagini di qualsiasi tipo, con la possibilità di scaricare anche contenuti protetti da diritti d’autore, ad esempio, appartenenti a fotografi professionisti (che notoriamente non vanno molto d’accordo con il colosso di Mountain View).
Proprio per regolamentare in maniera più corretta l’appartenenza delle fotografie, Google sta collaborando con diverse agenzie di stampa e le organizzazioni CEPIC (Center of the Picture Industry) e IPTC (International Press Telecommunications Council) per portare i metadati relativi ai diritti sulle immagini.
Quindi, già da oggi, in un paio di passaggi è possibile conoscere l’autore di una foto (magari protetta da copyright). Per ora questa caratteristica è però disponibile solo su mobile, dove è sufficiente andare a toccare il pulsantino con tre puntini verticali e selezionare “Image Credits”. Probabile però che prossimamente queste feature sarà integrata anche nelle versione desktop.
Ove possibile, nelle prossime settimane Google inserirà anche le informazioni relative al copyright delle immagini presenti in Google Immagini.
L’utilizzo degli standard di metadati IPTC nei risultati di Google Immagini contribuirà a garantire un’attribuzione corretta del credit e supporterà il copyright dei fotografi, aumentano al tempo stesso la rilevabilità di contenuti e creatori – ha dichiarato il CEO di PhotoShelter Andrew Fingerman – È una vittoria per la comunità dei fotografi professionali.
Questa è solo una delle tante novità che Google ha introdotto in Google Immagini di recente: all’inizio della settimana bigG ha infatti annunciato di essere al lavoro per migliorare l’algoritmo di classificazione delle immagini, priorità ai siti web con immagini posizionate nella parte alta della pagina e l’integrazione di Google Lens, funzione grazie alla quale il motore di ricerca riesce a fornire informazioni e riconoscere oggetti partendo da un’immagine o una foto tramite l’intelligenza artificiale.