La scorsa settimana Google ha sorpreso un po’ tutti presentando una nuova casella email: Inbox, questo il nome della piattaforma, realizzata dallo stesso team già al lavoro su Gmail. Un prodotto accessibile esclusivamente su invito, almeno per il momento, una formula già adottata più volte in passato dal gruppo di Mountain View, utile per raccogliere feedback e perfezionare il servizio in vista di un lancio aperto a tutti.
I primi sono già disponibili da qualche giorno, ma per un numero limitato di utenti. I fortunati possono a loro volta inviarne alcuni dei propri contatti, ampliando così progressivamente il bacino d’utenza. Come spesso accade in questi casi, è scattata la caccia all’invito da parte di chi è ansioso di poter testare le funzionalità offerte dalla piattaforma. C’è anche chi ne approfitta, mettendoli in vendita su Internet a prezzi esorbitanti: su eBay qualcuno è arrivato a mettere mano al portafogli e sborsare oltre 200 dollari (quasi 160 euro) per ottenerne uno. In questo stesso momento, con una semplice ricerca sul portale di e-commerce, è possibile trovare numerose offerte, sebbene con un prezzo d’acquisto di gran lunga inferiore.
Ovviamente il consiglio è quello di non cedere alla tentazione e attendere di poter accedere a Google Inbox in modo del tutto gratuito. Va ricordato che la richiesta può essere effettuata direttamente a bigG, inviando un messaggio all’indirizzo inbox@google.com. Per l’interazione con il servizio è possibile affidarsi all’interfaccia Web, semplicemente digitando l’indirizzo inbox.google.com all’interno del browser, oppure alle applicazioni ufficiali per dispositivi mobile Android e iOS, in download rispettivamente dalle pagine di Play Store e App Store.