Nel mese di ottobre Google ha lanciato il servizio Inbox, dedicato alla gestione delle email. Una nuova casella di posta elettronica, pensata per semplificare e rendere automatica (per quanto possibile) l’organizzazione e l’archiviazione dei messaggi, che non va a sostituire Gmail ma anzi lo affianca. Oggi, a tre mesi dal debutto, il gruppo di Mountain View comunica i primi dati ufficiali relativi all’accoglienza riservata da parte degli utenti.
L’adozione è partita con il piede giusto in ambito Android, tanto che il 70% dell’utenza arriva proprio da smartphone e tablet equipaggiati con il sistema operativo del robottino verde. Il 28% si connette invece abitualmente da iPhone e il 34% attraverso l’interfaccia Web disponibile all’indirizzo inbox.google.com. In relazione alla catalogazione automatica della posta in ingresso, l’85% dei messaggi finisce in una sezione ben precisa (Viaggi, Acquisti, Finanze, Social, Aggiornamenti, Forum o Promozioni). Ancora, il 60% degli iscritti controlla le proprie email almeno due volte al giorno e il 40% circa sfrutta il sistema di avvisi integrato che si basa sull’impiego di promemoria per ricordare appuntamenti o impegni di qualsiasi tipo.
Poco più di tre mesi fa abbiamo introdotto una novità chiamata Inbox ed è stato entusiasmante vedere come le persone hanno approcciato l’esperienza offerta. Infatti, abbiamo già ricevuto oltre 100.000 feedback. Grazie!
Va ricordato che l’accesso a Inbox è al momento ancora disponibile esclusivamente su invito, da parte di chi è già iscritto oppure scrivendo un’email all’indirizzo inbox@google.com. Una formula adottata da bigG per mantenere contenuto il numero di utenti attivi in un primo momento, così da poter intervenire prontamente nel caso di problemi e raccogliere i feedback necessari a migliorare la qualità generale del servizio. Di seguito l’infografica completa, condivisa dal motore di ricerca sul blog ufficiale di Gmail.