Google, IPO rinviata di una settimana

Continua ad essere tortuosa la via che porta all’offerta pubblica delle azioni Google. L’ultima novità è quella di un rinvio, valutato nell’ordine di una settimana circa, dell’inizio dell’asta “olandese” prevista. Nessuna scadenza ufficiale era stata data, ma voci attendibili asserivano che Martedì sarebbe scattata l’operazione.

Il rinvio annunciato oggi non solo conferma le indiscrezioni trapelate, ma posticipa le previsioni dunque a martedì prossimo, 17 Agosto. Altri rumor ipotizzano invece che dall’apertura di ipo.google.com sarebbe dovuta passare una settimana prima dell’inizio delle operazioni. Ora si aggiunge questo rinvio, per cui il tutto potrebbe slittare addirittura al 20 Agosto. Voci, ipotesi, supposizioni. E nessuna conferma.

Nulla inoltre è dato a sapersi circa le reali cause del rinvio. Le voci più maligne connettono il rinvio con il problema emerso nelle ultime ore e riguardante le azioni vendute e mai registrate (problema che presumibilmente non sarà chiuso a tarallucci e vino, ma obbligherà Google a laute elargizioni e presumibilmente ad una incerta battaglia legale), ma fonti vicine al motore di ricerca cambiano decisamente argomentazione: con la scusante del «è tutto nuovo» si attribuisce all’unicità ed alla particolarità dell’operazione la causa dell’improvviso rallentamento.

Dall’ambiente finanziario trapela altresì l’ipotesi per cui al momento il clima attorno all’IPO non sarebbe ancora sufficientemente caldo ed i troppi timori legati alla colossale operazione avrebbero allontanato molti investitori dall’operazione. Al momento si continua a non offrire datazioni in pasto ai media: la stessa Morgan Stanley, uno dei due poli bancari responsabili dell’IPO, si svincola dalla questione asserendo come nessuna data ufficiale sia in verità stata fissata.