Lo ha annunciato Il Sole 24 ore in un suo articolo del 25 marzo e la notizia porta dietro sia scetticismi sia entusiasmi.
Google, il colosso del web, vorrebbe rivoluzionare il modo di intendere il wireless con un nuovo sistema di reti a basso costo che permetterebbero velocità dell’ordine del gigabit al secondo!
La proposta, presentata alla Federal Communications Commission degli USA riguarda gli utilizzi dei cosiddetti white spaces; piccolo spettro di frequenze televisive analogiche inutilizzate.
Per poter attendere questo passaggio (almeno negli USA) bisognerà però attendere il 2009, anno in cui gli States avranno completato la procedura di migrazione alla TV digitale. Il pensiero comune è di utilizzare queste frequenze per servizi voce e dati soprattutto a livello mobile; la paura più grossa resta quella dell’interferenza con il segnale televisivo ed è per questo che, con netto anticipo rispetto all’asta, la soluzione sta venendo testata dalla commissione federale.
Chiaramente questo nuovo spazio vuoto ha immediatamente creato l’interesse di numerose aziende del settore fra le quali si annoverano Dell, Microsoft, Intel, HP, etc. Speriamo che anche in Italia (soprattutto con la forte spinta che si sta dando al digitale terrestre) venga valutata questa possibilità.