Con l’avvento delle tecnologie Web 2.0 e il progressivo diffondersi dei video fra ragazzi sono sorti problemi di controllo dei contenuti tecnicamente complessi e giuridicamente nuovi, come il bullismo su Internet, il diritto di riservatezza sulle informazioni personali, il diritto alla privacy, la garanzia sui bambini (volti da oscurare in trasmissioni pubbliche, necessità di tenere segreti nomi e dettagli ecc), la difesa da violenza e pornografia.
Per offrire aiuto nasce oggi il Centro Sicurezza di YouTube che offre al pubblico una ricca gamma di materiali e informazioni sul mondo virtuale sul Web, specialmente per quel che riguarda la protezione dal fenomeno del bullismo e la difesa della propria privacy.
Facilmente accessibile da un link sulla parte bassa di qualsiasi pagina di YouTube.it, il Centro Sicurezza YouTube nasce in collaborazione con l’associazione Save the Children che, con il progetto Stop.it, dal 2002 lotta contro lo sfruttamento sessuale dei minori su Internet e tramite Internet. Sono inoltre coinvolti nel progetto anche altri partner importanti, sempre del settore della tutela dell’infanzia: 114 Emergenza Infanzia (www.114) per gli abusi sui minori, Telefono Azzurro per le molestie, bullismo e cyber bullismo e infine il Centro per lo studio e la prevenzione dei disturbi dell’umore e del suicidio e la polizia postale per le sezioni protezione degli adolescenti, furti di identità e phishing.
Marco Pancini, European Policy Counsel di Google per l’Italia, spiega così l’importante iniziativa:
È nostro intento sensibilizzare sull’importanza di sentirsi tutti parte della comunità della Rete e di contribuire a un uso responsabile del Web, segnalando tempestivamente ogni contenuto non appropriato. Perché anche su Internet devono valere le regole di una cittadinanza responsabile e, così come nella vita reale, nessuno può essere spettatore passivo di episodi quali bullismo o violenza.