Grazie alla collaborazione con il museo Mauritshuis nei Paesi Bassi e con altre istituzioni culturali sarà possibile vedere direttamente dallo smartphone tutte le opere conosciute di Vermeer in un unico posto (seppur virtuale) per la prima volta attraverso Pocket Gallery: una nuovissima funzionalità dell’app Google Arts & Culture.
Una delle più conosciute opere di Vermeer è balzata agli onori della cronaca più di 28 anni fa, quando due ladri d’arte travestiti da agenti di polizia entrarono nell’Isabella Stewart Gardner Museum di Boston e rubarono diverse opere d’arte, tra cui appunto un dipinto di Vermeer: uno dei soli 36 attribuiti all’artista. Con un valore stimato di oltre 200 milioni di dollari, “Concerto a tre” – questo l’opera trafugata – rimane uno dei pezzi mancanti di valore maggiore nell’elenco di opere d’arte rubate dell’FBI.
Dal momento che i capolavori di Vermeer sono sparsi in 18 collezioni in sette paesi e che alcuni di questi sono troppo delicati per poter viaggiare, le persone non hanno mai avuto l’opportunità di vedere tutte le opere di questo pittore in un unico posto. Ed ecco allora entrare in gioco Google con la sua app Google Arts & Culture e la Pocket Gallery.
Pocket Gallery utilizza la realtà aumentata, è sufficiente estrarre il telefono ed entrare in uno spazio espositivo virtuale per vedere tutte le opere del pittore, a cura di esperti della Mauritshuis.
Tutti i suoi 36 dipinti, tra cui il capolavoro mancante e il famoso “Ragazza con l’orecchino di perla”, sono a grandezza naturale e perfettamente illuminati. Avvicinandovi, vedrete ogni dipinto con dettagli stupendi e potrete imparare di più su ogni pezzo.
Abbiamo inviato Art Camera – si legge nel comunicato stampa di Google – , la nostra fotocamera ad altissima risoluzione, realizzata appositamente per le opere d’arte, in diverse gallerie in tutto il mondo, per creare immagini con la più alta risoluzione mai realizzata di nove capolavori di Vermeer. In questo modo, potrete fare zoom ed immergervi in “tour di pittura” di tutte le 36 opere di Vermeer e godervi gli insight guidati di opere d’arte come Fanciulla con flauto.
Oltre ai dipinti di Vermeer, sarà possibile esplorare diverse storie di esperti che mettono in luce l’arte, l’eredità o la vita misteriosa di Vermeer. Per esempio, potrete ascoltare Tracy Chevalier, autrice del bestseller “Ragazza con l’orecchino di perla”.
Oggi – si legge ancora nel comunicato di bigG -, riferimenti a Vermeer sono presenti nella cultura pop di tutto il mondo. Justin Richburg, che ha recentemente creato i character design per il video musicale di Childish Gambino “Feels like Summer” – ha concepito un’opera d’arte originale che unisce tempo e culture: “Icons” reinventa Vermeer nel 21° secolo e mostra come i soggetti dei suoi dipinti siano diventati icone essi stessi.
Potete scoprire e apprezzare il lavoro di Vermeer in una varietà di formati diversi: che si tratti di un libro interattivo da colorare su Instagram o di una serie originale con i creator di YouTube. Per vedere i dipinti di Vermeer esposti dove sono attualmente, potete anche guardare le fotografie di Street View nelle gallerie di tutto il mondo per navigare nelle sale della Frick Collection (New York) e del Rijksmuseum (Amsterdam).
A questo link potrete trovare la mostra virtuale delle opere di Vermeer, ma i più social potranno anche partecipate alla conversazione con #MeetVermeer o scaricare l’app su iOS o Android e provare Pocket Gallery.