Google Maps è un’applicazione utilissima per orientarsi in una nuova città o addirittura in un nuovo Paese. Come fare, tuttavia, quando bisogna chiedere indicazioni stradali a qualcuno e non si è capaci di pronunciare il nome di un determinato posto? La soluzione è in arrivo grazie a un nuovo aggiornamento, che consentirà alle versioni Android e iOS di articolare i nomi dei luoghi in lingua locale.
In questo modo, il navigatore di BigG potrà guidare un utente verso un centro commerciale giapponese o un tapas bar spagnolo senza che costui debba mostrare all’interlocutore lo schermo. E, nel caso non dovesse bastare la pronuncia del posto, ci sarà un link diretto a Google Traduttore (sempre che lo si abbia installato). La nuova funzionalità dovrebbe essere disponibile su smartphone entro il mese di novembre, ma all’inizio non sarà disponibile per tutte le lingue: l’utente avrà infatti la possibilità di far pronunciare all’app i luoghi in “solo” 50 idiomi. A ogni modo, ulteriori lingue verranno aggiunte con i successivi aggiornamenti.
In questo modo, Google Maps spera di far risparmiare agli utenti il tempo spesso sprecato nel chiedere informazioni (nonostante le direttive del navigatore). Intanto, l’applicazione consente a tutti gli utenti Android di modificare il proprio profilo direttamente da mobile: in questo modo gli utilizzatori possono cambiare il nome o la foto profilo, così come aggiungere una biografia e passare alle informazioni senza dover accedere per forza da web. Inoltre, sempre per Android, è stata resa disponibile la Navigazione in Incognito, una modalità che suggerisce l’intenzione della società di proteggere la privacy degli utenti: tuttavia, bisogna sempre valutare con attenzione quando sia il caso di attivarla, perché non consente di salvare le ricerche e i luoghi visitati.