Appare interessante la nuova sperimentazione in corso da parte di un gruppo di lavoro di Google Maps mobile, rivolta in particolare all’implementazione della funzionalità di ricerca vocale.
Come si legge in un post di Google Mobile Blog, Voice Search si presta per ricercare mediante semplici domande una determinata attività commerciale, indicando eventualmente solo una categoria generica.
Il vantaggio dovrebbe essere essenzialmente quello di semplificare la ricerca quando risulta difficoltoso digitare una stringa per motivi contingenti, a causa della sua lunghezza o perché non si è sicuri su come debba essere scritta.
L’aspetto che più lascia perplessi è che se ne sconsiglia l’uso in ambienti rumorosi, confermando ancora una volta le difficoltà che tale tecnologia incontra nella soppressione del rumore indesiderato. E se ciò risulta ben controllabile in applicazioni desktop, in ambiti mobili ne limita pesantemente l’uso, tenendo conto di quante siano le situazioni “difficili”, come in auto, per strada, in stazione o all’aeroporto.
Per il momento il sistema è attivo solo negli Stati Uniti e per poterlo provare è necessario dotarsi di un BlackBerry appartenente alla serie Pearl, cioè 8110, 8120 o 8130. Se qualcuno avesse la possibilità di farlo, Google Maps mobile si può scaricare direttamente dal terminale all’indirizzo m.google.com/maps.
È quindi necessario premere il tasto “0” per centrare la mappa intorno alla propria posizione, premere il tasto laterale sinistro pronunciando la stringa da ricercare e rilasciare il tasto per soddisfare la richiesta e visualizzare i risultati sulla mappa.