Dato che da poco è stato inserito il supporto per il GPS, ho provato il nuovo Google Maps Mobile per piattaforma Windows Mobile.
Pur essendo ancora disponibile l’applet java, l’aver un programma nativo per questo sistema operativo ne ha incrementato sicuramente la velocità d’esecuzione e le potenzialità, dagli effetti eye candy (i bottoni semi-trasparenti fanno sempre la loro figura) fino alla fluidità del panning (spostamento) della mappa. Ma andiamo per ordine.
Una volta installato e fatto partire, è stata subito adottata la localizzazione italiana, quella nativa del palmare. Innumerevoli le funzioni disponibili: ad esempio, una volta aver cercato una via, posso navigare da e verso un altro indirizzo, posso ricercare attività commerciali e punti di interesse in zona (ristoranti, pizzerie, cinema e molto altro) ed effettuare anche in questo caso una navigazione da e verso questi punti.
L’itinerario, oltre ad essere rappresentato da una serie di punti in cui, tappandoci, viene indicato cosa fare (come ad esempio svolta a destra in via Webnews), viene anche visualizzato in forma testuale. E se la cartografia stradale non ci piace, possiamo sempre passare a quella satellitare, davvero uno spasso.
Una volta aver configurato il ricevitore GPS (impostando la porta COM e la velocità di trasferimento, anche se una funzione di auto-riconoscimento sarebbe stata gradita), viene segnalata sulla mappa la posizione attuale e tutte le funzioni di navigazione si arricchiscono della possibilità di prendere a riferimento la posizione GPS corrente per la navigazione.
Dato che le mappe vengono scaricate su richiesta direttamente da Internet, occorre un collegamento alla rete always-on e preferibilmente UMTS, anche se dalle prove fatte ho visto che e’ possibile scaricare la parte di cartografia che serve quando magari si ha a disposizione un accesso per poi riutilizzarle offline durante la navigazione vera e propria.
Attenzione a quest’ultimo caso però: Google Maps Mobile controlla la connettività all’apertura, quindi se siete offline, non c’è modo di farlo partire. Però potete sempre fare a meno di chiuderlo dopo aver caricato le porzioni di mappe necessarie.