In attesa che sia il visionario Elon Musk con il suo progetto SpaceX a portarci fisicamente su Marte, è possibile visitare il pianeta rosso stando comodamente seduti di fronte al monitor del computer oppure attraverso i display touchscreen di smartphone e tablet, senza correre alcun rischio: questo grazie a Google Maps, che trascende i confini della Terra e permette a tutti di intraprendere un viaggio nello spazio.
La piattaforma accoglie infatti le immagini di pianeti e lune da tutto il sistema solare: ci sono quelle di Mercurio, Ceres, Io, Europa, Ganimede, Encelado, Dione e Giapeto, solo per fare alcuni esempi, tutte a portata di click. Nel post pubblicato da Google sul blog ufficiale per annunciare l’iniziativa si fa riferimento al ventesimo anniversario del lancio della missione Cassini, che in questo lungo periodo ha inviato a ricercatori e scienziati circa mezzo milione di fotografie in alta risoluzione, che hanno permesso di ricostruire Saturno e i suoi dintorni con un livello di dettaglio senza precedenti.
Il progetto è stato portato avanti da bigG in collaborazione con l’artista astronomico Björn Jónsson, che ha accuratamente assemblato le mappe di Europa, Ganimede, Rea e Mima, lavorando sulle immagini fornite dalla NASA e dalla European Space Agency. Il gruppo do Mountain View ha poi aggiunto quelle di Plutone, Venere e altre lune, arrivando così a un totale pari a dodici mondi da esplorare.
Per essere precisi, va segnalato che Google Maps consente fin da 2014 di abbandonare la Terra per raggiungere la Luna e Marte, grazie a un easter egg. Ora la funzionalità è ufficiale e accessibile da tutti in modo istantaneo.