Google si prepara al ritorno tra i banchi e mentre in Italia e in altri Paesi si predispongono le misure per il ritorno a scuola post lockdown, l’azienda di Mountain View aggiorna gli strumenti Meet e Classroom. Si tratta di servizi che si sono rivelati assai utili, per certi versi indispensabili durante la parte più acuta della pandemia, quando la didattica a distanza è diventato sostanzialmente un obbligo. Non è un caso, infatti, che Meet e anche gli altri servizi della concorrenza abbiano registrato boom di utenti. Per offrire ora servizi ancora più completi, gli sviluppatori di Google hanno preparato un pacchetto di novità che saranno rilasciate nelle prossime settimane.
Google Meet: nuova griglia con 49 partecipanti
Per quel che riguarda Meet, entro settembre sarà rilasciato l’update che aggiornerà la griglia di visualizzazione. Ciascun utente potrà vedere in faccia fino a 49 partecipanti sullo schermo in contemporanea, mentre nel mese di ottobre ci sarà un restyling della lavagna virtuale e dello sfondo durante le videochiamate. Lo stesso sfondo potrà essere sfocato, come del resto trapelato dall’analisi di alcune righe di codice del nuovo Google Meet finite in Rete nei giorni scorsi.
Google Classroom: inviti semplificati
Google Classroom, lo strumento utilizzato dai docenti per la distribuzione di materiale didattico, ma anche per l’assegnazione e la valutazione dei compiti, saranno aumentate le funzionalità della pagina Classi, sarà disponibile il supporto a 10 nuove lingue e sarà semplificata la procedura per l’invio degli inviti ai partecipanti.
Assignments: la nuova app per i docenti
E non è tutto: Google ha annunciato contestualmente il lancio di una nuova app, Assignments. Sarà dedicata a quegli istituti scolastici che non utilizzano Classroom e che ha l’obiettivo di aiutare gli insegnanti a valutare l’apprendimento degli studenti a distanza. Inoltre, l’applicazione consentirà la realizzazione di copie personalizzate dei compiti da distribuire poi tramite Google Drive.