Dopo averci fatto viaggiare in lungo e in largo per i luoghi più sperduti e suggestivi della terra, Google ci porterà sulla luna, per farci conoscere da vicino il satellite naturale del nostro pianeta.
Arriva infatti, nella sua versione “migliorata”, Google Moon, ovvero il servizio che, esattamente come fatto con Google Earth, consentirà agli appassionati di “sorvolare” l’intera superficie della luna.
Il servizio era stato presentato qualche anno fa ma in versione sperimentale, quindi non completa e non del tutto funzionante. Quella di oggi, invece, è la versione “completa” del servizio di mapping digitale della luna e sarà presentata il 20 luglio in occasione del 40esimo anniversario del lancio dell’Apollo 11.
Un’occasione unica, quindi, per sperimentare la validità del servizio, pieno di dettagliate mappe provenienti dalla foto scattate dal satellite Lunar Reconnaissance Orbiter, appositamente lanciato dalla NASA attorno alla luna per ricavare quante più informazioni possibili.
Una novità che dimostra la vivacità di Google, ancora una volta in grado di lanciare servizi interessanti e inediti, portandoci addirittura fuori dalla terra, per un vero e proprio volo ai confini dello spazio. Con la sicurezza, almeno stavolta, che nessuno si potrà lamentare per la privacy “rubata”, come accaduto troppo spesso per Google Maps e le sue foto.